L’analisi di fattibilità rappresenta la fase più importante per la costruzione di un impianto idroelettrico. L’individuazione delle variabili principali (salto geodetico, portata idrica massima e media, consegna dell’energia) permette di valutare con adeguata certezza la fattibilità tecnica ed economica dell’impianto.
La fase progettuale permette da un lato di definire compiutamente le diverse variabili in gioco (opere d’arte, condotta forzata, cvanale di derivazione, opere in sotterraneo, turbine, generatori) e dall’altro di formalizzare compiutamente l’iter autorizzativo. L’organizzazione ai diversi livelli (preliminare, definitiva, esecutiva e cantiere) consente al cliente di ottimizzare il risultato nel rispetto dell’economicità del processo.
La Direzione dei Lavori completa l’iter realizzativo dell’opera permettendo di adattare dinamicamente la progettazione alle variabili non prevedibili o alle mutate esigenze della Committenza in relazione alla natura complessa dell’opera in costruzione.
La messa in funzione di un impianto idroelettrico richiede una complessa fase di prove e verifiche. La pianificazione delle operazioni e l'analisi preventiva dei risultati e degli scenari permettono di raggiungere l'obiettivo con i necessari margini di sicurezza e risultato.
